Trekking e passeggiate nei dintorni di Stoccolma

trekking a Stoccolma
Trekking nei dintorni di Stoccolma, le passeggiate nella natura svedese, i consigli su come raggiungerli, difficoltà ed attrezzatura dei percorsi trekking. Nella foto il blå leden in direzione Vaxholm.

Trekking a Stoccolma è possibile! In questo articolo troverete tutti i percorsi trekking e le passeggiate da me fatti, con info utili su come raggiungerli ed il loro grado di difficoltà.

Stoccolma è una città immersa nel verde. I numerosi parchiriserve naturali a pochi passi dal centro, rendono Stoccolma una città a misura d’uomo. Inoltre il lago Mälaren e il Mar Baltico danno la giusta cornice a questa città che stupisce in tutte le stagioni. Ma Stoccolma offre molto di più. Dopo solo una quarantina di minuti di mezzi pubblici o di auto dal cuore della capitale svedese, ci si ritrova immersi in una natura a volte selvaggia.

Inoltre, l’immenso arcipelago di StoccolmaSkärgården in svedese – conta più di 30.000 isole, alcune delle quali offrono dei paesaggi da togliere il fiato. Gli svedesi sono dei grandi amanti della natura e delle attività all’aria aperta, perciò non stupisce la presenza di numerosi percorsi trekking che a volte partono dal centro città. Questi sentieri sono molto facili da raggiungere, grazie ad un sistema di trasporto pubblico molto efficiente, che rende accessibile a tutti la natura che circonda Stoccolma.

Nel 2020 – durante il quale il coronavirus ha stravolto le nostre vite – il numero di tour che di solito facevo si è ridotto sensibilmente. Questo mi ha dato il tempo per dedicarmi a una delle mie più grandi passioni: il trekking. In questo articolo voglio condividere con voi i migliori percorsi che ho fatto, dandovi i giusti consigli su come raggiungerli e il loro grado di difficoltà. Questo è un articolo in divenire, perciò lo aggiornerò appena avrò percorso un sentiero nuovo, per consigliare voi che come me amate la natura.

Se volete scoprire la capitale svedese con un tour guidato di Stoccolma in italiano con una guida autorizzata, non esitate a contattarmi e a visitare la mia pagina dei tour. Vi mostrerò Stoccolma nella sua quotidianità e non solo quella turistica!

Le mie passeggiate nella natura svedese

Runa vichinga a Stoccolma
Non è raro incontrare rune vichinghe nei boschi svedesi.

A Stoccolma – la città dove ora vivo – posso ancora ritrovare le bellezze dei boschi a cui sono sempre stata abituata. Sono nata e cresciuta in un paesino delle Alpi Friulane, precisamente in Carnia. La bellezza delle montagne, il silenzio dei boschi, il candore della neve e il freddo tipico delle Alpi, sono stati gli elementi che mi hanno accompagnato fino in età adulta. Quello che rende Stoccolma unica è la possibilità di usufruire dei servizi e dei vantaggi di una capitale europea, ma allo stesso tempo avere a pochi passi dal centro città una natura autentica e a volte selvaggia. Questo aspetto della capitale svedese è quello che mi piace di più in assoluto.

Sono una persona che ama molto fare trekking e posso considerarmi mediamente allenata. Perciò i percorsi che ho fatto sono pensati per chi come me ha un buon passo ed è abituato a camminare per lunghe distanze. Ovviamente ognuno di noi ha le sue esigenze ed il suo livello di allenamento. Quindi di seguito vi darò dei consigli utili su come io abbia pianificato le mie escursioni e, se volete condividere le vostre esperienze, non esitate a lasciare un commento in questo articolo.

Libri e App utili

Uno dei migliori acquisti che ho fatto per avere un’idea dei percorsi trekking sia in Svezia che nei dintorni di Stoccolma, sono i libri pubblicati dalla Calazo. La Calazo ha una serie di libri dedicati alle attività all’aria aperta, che vanno dal trekking, alla bicicletta fino ai percorsi da poter fare in kayak ecc. Inoltre ha anche dei libri interessanti sui numerosi sentieri che ci sono non solo in Svezia, ma anche in altri Paesi esteri. Ad esempio mio marito quando ha iniziato a prepararsi per percorrere il Kungsleden, aveva acquistato il libro della Calazo che l’ha aiutato moltissimo.

Per quanto riguarda i percorsi trekking nei dintorni di Stoccolma ho acquistato Vandra i Stockholm, invece per quanto riguarda le passeggiate nell‘arcipelago di Stoccolma ho optato per Vandra i Stockholms Skärgård. Pressoché introvabile è il libro Weekendvandra kring Stockholm – sempre della Calazoche propone percorsi di più giorni con suggerimenti utili su dove dormire e mangiare. Ho particolarmente apprezzato anche il libro Vandringsturer kring Stockholm Skärgården di Karin Innings, che propone passeggiate per lo più nell’arcipelago adatte anche ai bambini.

Ovviamente tutti questi libri sono scritti in svedese, perciò diventano non accessibili a chi non parla la lingua. Ho trovato molto utile la App della Calazo, dove è possibile acquistare le mappe con tutti i percorsi trekking di una determinata area in Svezia. Il costo di queste mappe è di poche corone e personalmente le ho apprezzate molto, per evitare di perdermi nei boschi. Può essere quindi un valido aiuto per chi non sa lo svedese e non può leggere i libri.

Come raggiungere il luogo di partenza

Upplandsleden a Stoccolma
Eccomi lungo l’Upplandsleden.

Personalmente ho quasi sempre usato i mezzi pubblici per arrivare al luogo di partenza, visto che non sempre i percorsi che ho fatto sono circolari, partendo in un luogo e arrivando in un altro. Quindi per ogni singolo percorso vi indicherò come raggiungere il luogo di partenza e anche come successivamente ritornare a Stoccolma. Scriverò il nome della fermata del bus o del mezzo che ho utilizzato. Per saperne di più sulle modalità di spostamento nella capitale svedese, vi consiglio di leggere il mio articolo su come muoversi a Stoccolma.

Il grado di difficoltà dei percorsi trekking

Per ogni singolo percorso trekking indicherò il grado di difficoltà con facile, medio e difficile. Prenderò in considerazione questi tre aspetti per indicarli e farvi capire cosa vi aspetta:

  • la lunghezza del percorso. Indicherò come  facile se non supera i 10 chilometri, medio se va dai 10 ai 15 chilometri ed infine difficile dai 15 chilometri in su.
  • La tipologia del sentiero. Sarà facile se è per lo più su strada sterrata, medio se si sviluppa su sentiero ed infine difficile se lungo il percorso trekking sono presenti sassi e/o ha delle piccole salite. Può essere che un percorso possa avere tutti questi elementi, cercherò di essere il più dettagliata possibile.
  • Segnaletica lungo il sentiero. Ci sono dei percorsi che sono ben segnati, che ritengo facili visto che non c’è quasi mai bisogno di consultare una cartina. Il percorso ha una difficoltà media se non è del tutto segnalato o se è una combinazione di due percorsi, in questo caso bisogna stare attenti al cambio di segnaletica. Infine il percorso è difficile se il sentiero non presenta cartelli o segni ed è difficile seguire/trovare il sentiero.

Abbigliamento ed attrezzatura

Trekking a Stoccolma
Il percorso lungomare a Gålö nell’arcipelago di Stoccolma, uno dei miei preferiti da fare d’estate.

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Non c’è bisogno di grandi spese per fare trekking nei dintorni di Stoccolma. Un buon scarponcino da trekking e dei vestiti pratici adatti alle passeggiate vanno più che bene. Ovviamente il tutto dipende anche dalla stagione in cui praticate le vostre escursioni. Considerando il meteo a Stoccolma, ho sempre con me un impermeabile nello zaino ed un cambio di calzini e maglietta. I pantaloni che di solito uso sono sempre lunghi anche d’estate visto la presenza di zecche, soprattutto nell’arcipelago. D’estate di solito uso uno spray che dovrebbe allontanarle, ad ogni modo una volta a casa controllate bene di non averne in giro. Se volete avere un’idea di quello che di solito uso, potete cliccare i link che vi ho lasciato e dare un’occhiata su Amazon.

Visto che di solito sono escursioni di una giornata intera, porto sempre con me un piccolo pranzo al sacco. Porto panini, frutta e cioccolata. L‘acqua non dimenticatevela, purtroppo lungo i percorsi – soprattutto nell’arcipelago – mancano delle fontane o delle fonti d’acqua.

I miei percorsi trekking preferiti

Lungo il blå leden in direzione Vaxholm

  • lunghezza: 20 chilometri
  • difficoltà: medio/difficile – sentiero ben segnato da segni blu su alberi o cartelli
  • percorso: per lo più su sentiero, poche salite e pochi sassi.
Funghi a Stoccolma
Eccomi a caccia di funghi.

Questo è sicuramente uno dei percorsi più belli che io abbia fatto, forse perché abbiamo raccolto tantissimi funghi ed il sentiero era veramente ben segnato. Noi siamo partiti vicino alla fermata Kulla Vägskäl. Appena scesi dal bus proveniente da Stoccolma, nelle vicinanze c’è una strada asfaltata, percorretela e dopo alcuni minuti trovate i segni blu del blå leden sugli alberi che indicano il sentiero. Il percorso è veramente piacevole e non eccessivamente difficile.

Lungo il percorso potete fare una sosta presso il palazzo di BogesundBogesunds Slott in svedese – oppure fare una fika presso il Café Parkvillan. Gli ultimi chilometri sono su strada, ma sono veramente piacevoli visto che si sviluppano vicino all’acqua e portano direttamente a Vaxholm. Per tornare a Stoccolma, potete decidere se prendere un battello o un bus, perciò vi consiglio di leggere il mio articolo su Vaxholm per sapere le alternative migliori per tornare nella capitale svedese.

Giornata relax nella riserva naturale di Björnö

  • lunghezza: dai 6 agli 11 chilometri, dipende da voi. Passeggiata circolare.
  • difficoltà: facile/media sentiero non segnato molto bene, ma impossibile sbagliarsi.
  • percorso: ha il giusto mix di sentiero, strada sterrata, piccole salite e sassi.

Björnö è una piccola penisola che fa parte dell’arcipelago di Stoccolma. È una riserva naturale ed è molto popolare tra gli svedesi per la sua magnifica spiaggia di sabbia Torpesand, una rarità nei dintorni di Stoccolma. Quindi d’estate è un luogo molto popolare per le famiglie per trascorrere una piacevole giornata all’aria aperta. Noi siamo arrivati in bus alla fermata di Björnö Naturreservat. Una volta scesi, di fronte a voi c’è una strada – e anche un sentiero – che vi porta al parcheggio da dove potete iniziare la vostra passeggiata per Björnö. Essendo il percorso trekking circolare, potete eventualmente arrivare anche in macchina al parcheggio che si trova all’inizio della riserva naturale. Per orientarvi, vi consiglio di dare un’occhiata alla cartina scaricabile di Björnö. Siccome noi ci siamo andati d’estate, abbiamo concluso la nostra giornata con pranzo al sacco nella spiaggia di Torpesand e un tuffo nel Mar Baltico.

Percorso circolare dalla fermata della Tunnelbana Björkhagen

  • lunghezza: 15 chilometri, eventualmente si può ridurre fermandosi ad Hellasgården
  • difficoltà: media, il percorso è una combinazione di due sentieri, perciò bisogna prestare attenzione alla segnaletica.
  • percorso: ha il giusto mix di sentiero, strada sterrata, salite e discese con scale e sassi.
Scala nei percorsi trekking a Stoccolma
Una scala presente nel sentiero.

Uno dei percorsi che ho fatto più volte, sopratutto quando non avevo il tempo per arrivare al punto di partenza, è questa passeggiata che parte dalla fermata della Tunnelbana di Björkhagen. Infatti appena uscite dalla stazione, inizia uno dei percorsi trekking più famosi di Svezia: il Sörmlandsleden. Il Sörmladsleden è segnato benissimo con cartelli o segni sugli alberi di colore arancione, perciò in questa prima parte andate tranquilli. Una volta che arrivate nei pressi del lago di Sandasjön, costeggiatelo fino in fondo e poi troverete un sentiero sulla sinistra. Girate qua, visto che dovete ritornare indietro dall’altro lato del lago. Appena lasciate alle vostre spalle il lago, troverete dei segni blu del percorso blå spåret. Percorrete il percorso segnato in blu in direzione nord, vi condurrà ad Hellasgården, da dove potete decidere se prendere un bus da qui oppure continuare fino alla fermata della Tunnelbana Björkhagen.

Il sentiero Fornstigen e il palazzo di Drottningholm

  • lunghezza: 18 chilometri
  • difficoltà: medio/difficile, percorso segnato molto bene con dei rombi blu
  • percorso: per lo più sentiero con alcune piccole salite.

Se volete unire la visita al Palazzo di Drottningholm con una bella e stimolante passeggiata nel bosco, il percorso Fornstigen fa per voi. Questo percorso inizia nei pressi del parcheggio del Padiglione Cinese, nel cuore dei giardini del palazzo di Drottningholm. Questo sentiero venne creato negli anni ’70 per valorizzare le bellezze di Lovön, una delle isole che si trovano nel lago Mälaren. Una passeggiata lunga ma rilassante, visto che non c’è bisogno di guardare mai la cartina considerando quanto bene è segnato. L’altro aspetto positivo è che il percorso finisce nei pressi della fermata del bus Orangeriet, che vi porta direttamente alla fermata della tunnelbana Brommaplan. Altrimenti potete sempre rilassarvi nel parco del Palazzo di Drottningholm e fare una fika nella caffetteria che trovate nelle vicinanze.

Il parco nazionale di Tyresta

parco nazionale di Tyresta a Stoccolma
Nel parco nazionale di Tyresta ci sono molti percorsi tutti ben segnati.

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  • lunghezza: variabile dai 2,5 chilometri ai 14
  • difficoltà: facile/media, il tutto dipende da quale percorso fate. Ma in generale sono sentieri facili e ben segnati
  • percorso: dipende da quale sceglierete, ma si passa da strade sterrate e sentieri, a piccole salite con sassi.

Se volete trascorrere una bella giornata in famiglia ed accontentare tutti, il parco nazionale di Tyresta è ideale. Infatti ci sono diversi percorsi segnati molto bene, di lunghezza e grado di difficoltà diversa. Per sapere quali siano i sentieri presenti, vi consiglio di consultare il sito del parco di Tyresta. Il parco ha diverse entrate, ma noi abbiamo iniziato la nostra camminata nei pressi di Tyresta By, dove è presente anche una fermata del bus che porta lo stesso nome. Inoltre all’entrata di Tyresta By è presente un ampio parcheggio per chi desidera arrivare in macchina. Questo parco è molto popolare, perciò nei fine settimana o nei periodi di vacanza, potreste trovare molte persone che praticano varie attività all’aria aperta. Perciò non è ideale per chi non ama i posti affollati.

Svartsö, una passeggiata nell’arcipelago di Stoccolma

  • lunghezza: variabile dai 10 ai 15 chilometri
  • difficoltà: facile/media, i percorsi non sono sempre segnati ma facili da seguire grazie ad una cartina
  • percorso: il percorso passa da strade sterrate a sentieri nel bosco, senza particolari difficoltà

L’arcipelago di Stoccolma è uno dei miei luoghi del cuore a Stoccolma. Appena posso, salto sul primo traghetto per trascorrere una o più giornate in questo angolo di paradiso. L’isola di Svartsö è ideale se volete trascorrere un bel week-end lontano dal caos cittadino – con tutti i confort di un ostello e ristoranti – e fare una bella passeggiata con qualche pausa con vista Mar Baltico. Ho raccontato il mio week-end in quest’isola in questo articolo che vi consiglio di leggere. Appena scesi dal vostro traghetto, potete trovare delle cartine dove sono segnati molto bene i percorsi, in alternativa potete chiederla all’ostello presente sull’isola. È possibile fare questo percorso anche in bicicletta, che potete noleggiare sull’isola.

Passeggiata lungomare nella riserva naturale di Gålö

  • lunghezza: 8 chilometri
  • difficoltà: facile/medio, percorso ben segnato e con possibilità di soste per un tuffo nel Mar Baltico
  • percorso: per lo più sentiero lungomare con viste spettacolari
Trekking a Gålö nell'arcipelago di Stoccolma
Eccomi a Gålö nell’arcipelago di Stoccolma.

Questo percorso trekking l’ho amato tantissimo per la vista sul Mar Baltico e per la possibilità di fermarsi per un tuffo, se la giornata lo permette. Gålö è una riserva naturale molto popolare, visto che si trova una delle spiagge di sabbia più grandi nei dintorni di Stoccolma: Gålö Havsbad. Non volevamo fermarci in questa spiaggia – che seppur bella è molto affollata d’estate – ma eravamo interessati al bellissimo sentiero lungomare. Perciò siamo scesi alla fermata del bus Morarna e abbiamo percorso – per alcune decine di metri – una strada sterrata che trovate nelle vicinanze. Dopo alcuni minuti di camminata, abbiamo attraversato il grazioso ponte di legno che permette di raggiungere il percorso trekking segnalato con palline rosse. Lungo il sentiero – che ha degli scorci spettacolari – abbiamo raccolto tantissimi mirtilli e ci siamo fermati in un paio di spiaggette per un bagno nelle fresche acque del Baltico. La nostra passeggiata si è conclusa a Gålö Havsbad, da dove poi abbiamo preso il bus per rientrare a Stoccolma – la fermata si chiama Skälåker.

Percorso trekking circolare a Skokloster

  • lunghezza: 14,5 chilometri
  • difficoltà: media, percorso segue l’Upplandsleden rundslinga 31:1 segnato con cartelli arancioni.
  • percoso: è vario, ha sentieri, strade sterrate e per quasi metà percorso è lungolago

Skokloster è un fantastico palazzo barocco immerso in un strepitoso e lussureggiante parco. Ideale per una gita fuori porta, Skokloster è raggiungibile anche in traghetto da Stoccolma. Vi consiglio di leggere l’articolo del mio blog su Skokloster se volete saperne di più. Una volta visitato il palazzo, abbiamo iniziato questo percorso trekking che è una variante circolare dell’Upplandsleden, che si chiama appunto Upplandsleden rundslinga 31:1. Una volta che vi trovate nei pressi del parco del palazzo, trovate subito i cartelli arancioni che indicano l’inizio del percorso. La prima parte è lungo il lago Mälaren, che regala degli scorci veramente unici, con alcune spiagge attrezzate per poter fare il bagno. Fate attenzione una volta che giungete nei pressi del villaggio di Måttan, di continuare in direzione nord per tornare indietro verso Skokloster. Noi abbiamo raggiunto il palazzo in macchina, ma è possibile raggiungerlo anche con i mezzi pubblici o in traghetto. Maggiori informazioni le trovate nell’articolo del mio blog.

Trekking classico da Hellasgården

Trekking a Hellasgården
Ecco Francesco nel punto dove si congiungono il blå e il gröna spåret. Qui si stava preparando per il Kungsleden.

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  • lunghezza: 20 chilometri
  • difficoltà: difficile, i percorsi sono ben segnati (sia quello blu che quello verde) ma la lunghezza lo rende impegnativo
  • percorso: per lo più sentiero con salite e sassi. Nei pressi di Hellasgården si sviluppa su strada sterrata per un piccolo tratto.

Hellasgården è uno dei miei posti preferiti a Stoccolma per praticare attività all’aria aperta in tutte le stagioni. Inoltre è molto facile da raggiungere, sia in macchina – grazie all’ampio parcheggio – sia in bus scendendo alla fermata di Hellasgården. Noi abbiamo passeggiato lungo uno dei più classici percorsi trekking a Stoccolma, dove in molti si allenano anche per trail e passeggiate più impegnative. Il percorso è circolare con inizio e fine ad Hellasgården che da un lato si sviluppa lungo il blå spåret – segnato in blu – e dall’altro lungo il gröna spåret -segnato in verde. È abbastanza indifferente da che lato iniziate visto che si tratta di un trekking circolare, ideale per chi vuole un percorso impegnativo senza allontanarsi troppo da Stoccolma.

Il Roslagsleden in due giorni

  • lunghezza: primo giorno 10 chilometri; secondo giorno 20 chilometri
  • difficoltà: media-difficile, il percorso è segnato perfettamente in arancione, ma la lunghezza lo rende impegnativo
  • percorso: sentiero e strade sterrate. Non è del tutto immerso nella natura, ci sono alcuni tratti in cui bisogna attraversare strade.

Il Roslagsleden è uno dei percorsi trekking che inizia nei ditorni di Stoccolma, più precisamente a Danderyd. Lo start della tappa 1 è ben segnato, a poca distanza dalla fermata del bus Rinkeby Västra. Noi abbiamo percorso quasi 30 chilometri in due giorni, di cui il primo giorno 10 e il secondo 20. Abbiamo soggiornato presso lhotel Såtaholm e prenotato il pacchetto “Staycation“, che comprendeva anche la cena e la colazione. Il percoso è ben segnato e molto vario, con tratti in sentiero, strade sterrate anche se a volte bisogna attraversare o costeggiare alcune strade. Il bello di questo percorso trekking è che si può ammirare da vicino la campagna svedese, con le tipiche fattorie in edifici di legno rosso, maneggi ecc. Inoltre si posso incontrare numerose rune vichinghe. Noi abbiamo camminato fino alla fermata del bus Brottby Trafikplats e da lì abbiamo preso il bus per tornare indietro in centro a Stoccolma. Per farsi un’idea della nostra due giorni in cammino, vi lascio qua sotto il video del mio canale YouTube.

Il Sörmlandsleden in due giorni

  • lunghezza: primo giorno 17 chilometri (tappa 60 e 59); secondo giorno 10 chilometri (tappa 58)
  • difficoltà: media-difficile, il percorso è segnato perfettamente in arancione, ma la lunghezza lo rende impegnativo
  • percorso: per lo più sentiero e a volte strade sterrate. Quasi del tutto immerso nella natura, munirsi di acqua visto che non ci sono fonti lungo il percorso.

Il Sörmladsleden è uno dei percorsi trekking più lunghi presenti in Svezia. Infatti si sviluppa per ben 1000 chilometri, attraversando paesaggi e ambienti molto vari. Il percorso si divide in 62 tappe e la prima tappa inizia nel cuore di Stoccolma, nei pressi della fermata della metropolitana di Björkhagen. Il percorso si sviluppa in direzione sud rispetto a Stoccolma ed è ben segnato con dei segni e cartelli in arancione.

In questo fine settimana abbiamo percorso 17 chilometri il primo giorno, che corrispondono alla tappa 60 e 59 del Sörmladsleden. Abbiamo raggiunto l‘inizio della tappa 60 in bus scendendo alla fermata Bergavägen, infatti è da qui che inizia subito il percorso. Arrivati alla fine della tappa 59 nei pressi di Skanssundet, abbiamo preso un traghetto che in pochi minuti di navigazione ci ha permesso di raggiungere la vicina isola di Mörkö. Il traghetto trasporta anche automobili ed è gratuito. Abbiamo pernottato nel campeggio di Skansholmen in una stuga carina, pulita e con elettricità. Inoltre abbiamo anche cenato nel ristorante che si trova nel campeggio, una cena semplice con un’ottima scelta di birre locali. Skansholmen è aperto solo d’estate, perciò controllate sempre che sia aperto e per prenotare contattate direttamente la struttura.

Il secondo giorno abbiamo percorso la tappa 58 del Sörmlandsleden che corrispondono circa a 10 chilometri. Abbiamo dovuto incamminarci presto la mattina, visto che dovevamo raggiungere la fermata del bus Pålsundet, per rientrare a Stoccolma entro le 11 del mattino. Infatti uno degli aspetti negativi è che i bus per rientrare a Stoccolma non sono frequenti da questa fermata, quindi pianificate bene questa seconda giornata. Se volete vedere cosa ho fatto, potete dare un’occhiata al video del mio canale YouTube di questo fine settimana lungo il Sörmlandsleden.

Se volete scoprire la capitale svedese con un tour guidato di Stoccolma in italiano con una guida autorizzata, non esitate a contattarmi e a visitare la mia pagina dei tour. Vi mostrerò Stoccolma nella sua quotidianità e non solo quella turistica!

About Author

Mi chiamo Mary Lazzara e sono guida autorizzata di Stoccolma in italiano e spagnolo. Offro visite guidate e tour a Stoccolma e dintorni per privati, gruppi e crocieristi, collaborando anche con agenzie viaggio e tour operator. Il mio blog nasce dal desiderio di aiutare chi sta programmando il proprio viaggio a Stoccolma o per chi vuole saperne di più sulla Svezia, gli svedesi e le loro tradizioni.

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